EFFICIENTAMENTO ENERGETICO
L’efficientamento energetico contiene i consumi energetici ottimizzando rapporto esistente tra fabbisogno energetico di luce e gas e livelli di emissione.
Un insieme di operazioni per la riqualificazione energetica che riguarda edifici pubblici, privati, complessi aziendali e attività.
Per questo tipo di interventi, posti come obiettivi dalle norme europee, la legge italiana prevede alcuni incentivi e sgravi fiscali.
Cosa significa efficientamento energetico
L’efficientamento energetico è l’insieme di attività e interventi che hanno come obiettivo quello di migliorare le prestazioni energetiche degli edifici e contenere i consumi di energia. Rientrano in questi interventi anche il rifacimento del cappotto con la cessione del credito e tante altre attività che beneficiano di detrazione.
La normativa per l’efficienza energetica dei fabbricati
Il nuovo Decreto Rilancio, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 19 maggio 2020, recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, apre ai cittadini nuove interessanti opportunità per l’efficientamento energetico e la riqualificazione dei fabbricati.
L’efficientamento energetico degli edifici consiste nell’intervenire su un edificio esistente per renderlo più efficiente nell’ambito dei consumi e delle prestazioni energetiche e più sostenibile dal punto di vista dell’impatto ambientale. Uno degli interventi tipici applicati all’edilizia è il cappotto termico.
Le detrazioni sull’efficienza energetica nel 2020
Come funziona la cessione del credito del cappotto termico? L’incentivo che viene erogato per finanziare gli interventi, è emesso nella forma del credito d’imposta, ossia la possibilità per chi paga l’opera, di detrarre dalle imposte, in un certo numero di anni a seconda dell’intervento, una percentuale sul costo dell’opera.
La novità introdotta dal decreto rilancio è stata quella di proporre una nuova vantaggiosa aliquota del 110% da ripartire in quote da 5 anni per i seguenti interventi (detti trainanti):
- Isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali superiori al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio;
- Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
Soprattutto il decreto prevede di estendere la stessa aliquota del 110 a tutti gli interventi di efficientamento energetico a condizione che siano eseguiti insieme ad almeno uno degli interventi trainanti sopraindicati.
La seconda, ma fondamentale novità, dell’efficientamento energetico 2020, è inoltre quella di rendere cedibili a terzi, istituti bancari compresi, i crediti sulle imposte che il committente vanta in virtù della detrazione. Ciò sarà possibile per la grande maggioranza degli interventi edilizi previsti per gli anni 2020-2021.