Isomec, realtà in continua innovazione, attraverso il passaggio generazionale:
“L’attività deve essere portata avanti dai giovani” comunica l’Ing. Valter Manfredi, da 40 anni al timone dell’azienda, facendo riferimento ai nuovi inserimenti nell’organico aziendale che conta oltre 5 dipendenti di età media inferiore ai 30 anni tra cui il figlio Michele, nel segno della continuità ma anche di una rinnovata linfa soprattutto sul versante della ricerca.
Un bilancio di questi quattro decenni decisamente positivo, grazie alla scelta intuitiva fatta di specializzarci sin dagli inizi in soluzioni per l’efficientamento energetico degli edifici. E oggi più che mai l’esperienza consolidata credo giochi un ruolo fondamentale nel cammino di sviluppo della nostra impresa>, riferisce l’ingegner Manfredi.
A proposito delle novità contenute nel Decreto Rilancio, con detrazioni fiscali al 110% immediatamente cedibili all’esecutore dei lavori o a soggetti terzi, il fondatore di Isomec sottolinea i grandi vantaggi di questa opportunità che consentirebbe al committente di portare a casa interventi importanti con spese minime. Però, in considerazione delle tempistiche, tra conversione in legge, con i vari emendamenti all’esame, decreti attuativi,circolari di ENEA e dell’Agenzia delle Entrate, è consigliabile mettersi avanti con l’individuazione delle modalità di realizzazione dell’opera da parte di un termotecnico e la valutazione dei costi poichè la finestra entro cui realizzare i lavori di efficientamento per il momento si chiude il 31 dicembre 2021.
Se la riqualificazione energetica dei fabbricati è il core business di Isomec, in quarant’anni l’azienda, con sedi a Parma e a Firenze e circa 20 dipendenti per 7 milioni di fatturato, ha ampliato le sue attività: dalle copertura a falde alle impermeabilizzazioni di solai e fondazioni, dai tetti verdi alle facciate metalliche, dai rivestimenti isolanti a cappotto alle protezioni ignifughe. Rimuove inoltre l’amianto e progetta e realizza impianti fotovoltaici.
Grande importanza riveste poi e da sempre l’investimento in ricerca e sviluppo. Grazie anche all’ingresso in azienda dell’ing. Michele Manfredi, sono stati implementati i rapporti con l’Università di Parma. </innovare >